Chiesa di San Pietro
Tra le chiese più antiche della città, probabilmente di epoca paleocristiana. Nel 1076 il conte Ruggero volle ampliarla e riedificarla. Nel corso dei secoli la chiesa ha subito diverse modifiche. Nel prospetto principale è il portale cinquecentesco, nel timpano una statua di scuola gaginesca della Vergine con Bambino. All’interno vi sono conservati il crocefisso ligneo di G. Milanti, la trasfigurazione di A. Carreca, la Vocazione di s. Andrea e due quadri con San Paolo e San Pietro di A. Carreca, sculture con San Pietro di Ciotta e la Pietà di F. Nolfo. Il fiore all’occhiello della chiesa è l’organo realizzato dal palermitano Francesco La Grassa.