Chiesa, Collegio e Convento dei Gesuiti
I Gesuiti giunsero a Trapani nel 1581 e nel 1596 ottennero il permesso di costruire la chiesa, beneficiando delle donazioni del Senato e di Mariano Mongiardino.La chiesa venne progettata dal messinese Natale Nasuccio e vi è annesso il Collegio, oggi sede del Liceo Classico, e la Casa, ex tribunale. La facciata venne disegnata da Francesco Bonamici con un primo ordine caratterizzato da cornici, paraste e timpani spezzati ed un secondo ordine arricchito da elementi barocchi, volute, statue ed una finestra centrale. La chiesa venne consacrata nel 1705. L’interno è a tre navate, con colonne ed archi a serliana. Le pareti sono decorate con stucchi realizzati da Bartolomeo Sanseverino, allievo del Serpotta, e da marmi. Nel XVIII secolo venne realizzata dall’architetto G.B. Amico la cappella di Sant’Ignazio, a sinistra dell’abside. Recentemente restituita alla fruizione e tuttora oggetto di lavori di restauro, conserva pregevoli opere tra cui un’icona marmorea, raffigurante l’Immacolata, di Ignazio Marabutti, l’armadio ligneo della sagrestia di Pietro Orlando, un Crocefisso ligneo di Giuseppe Milanti, un quadro di Sant’Ignazio di Vito Carreca, un quadro di San Francesco Saverio di Pietro Novelli.