Santuario di Maria SS. di Trapani
Santuario di Maria SS. di Trapani
La cappella venne edificata nel 1240 dai Carmelitani. Successivamente venne costruita una grande chiesa, in cui è conservata la statua della Madonna giunta da Cipro nel 1188 ed è divenuta meta di fedeli. Diverse sono le leggende sull’arrivo a Trapani della statua della Madonna. La più accreditata è quella che la statua in marmo venne trasportata da Cipro e trattenuta a Trapani per i suoi poteri miracolosi dopo l’occupazione musulmana. Nel XVIII secolo venne eretto il campanile. La facciata esterna mantiene lo stile trecentesco, l’interno è a navata unica, progettata dall’architetto G.B. Amico. A destra della Chiesa Grande è la Cappella dei Pescatori, commissionata nel 1481 da alcuni pescatori trapanesi. La Cappella della Madonna di Trapani venne iniziata nel 1498 e completata nel 1520. Un’altra Cappella, quella dei Marinai, presenta analogie con quella dei Pescatori. La Cappella di Sant’Alberto, patrono della città assieme alla Madonna, è di gusto barocco. La statua del Santo è ricoperta di una lamina d’argento.
Tra le opere esistenti nel santuario, vi sono gli affreschi della volta della sagrestia di Domenico La Bruna, una statua di Sant’Elia di Francesco Nolfo, un Crocefisso di Pietro Orlando, diverse opere dell’artigianato trapanese (il paliotto d’argento dell’altare, il tabernacolo).